Gestione delle zanzare ai tempi del Covid-19. Informazioni utili per le imprese di Giardinaggio

Come ogni anno, le zanzare iniziano a ripopolare gli ambienti e gli spazi aperti.
In realtà non se sono mai andate. Ben nascoste in cantine, garage come adulti svernanti o sottoforma di uova nelle raccolte di acqua (per es. nelle caditoie stradali), con l’arrivo della stagione primaverile, le zanzare riprendono il proprio ciclo vitale.

In questo periodo di straordinaria emergenza sanitaria è bene precisare che non vi sono evidenze scientifiche circa la possibilità che le zanzare possano trasmettere il Sars-Cov-2, il nuovo coronavirus. L’informazione è stata fornita in primis dall’OMS e confermata dalle altre Autorità Sanitarie Europee e Italiane.

Di seguito alcuni link con informazioni ufficiali:
OMS. Sfatare i falsi miti su Covid-19
Ministero della Salute. FAQ – Covid-19, domande e risposte

Le zanzare sono, invece, coinvolte nella trasmissione di altri virus patogeni che determinano delle arbovirosi: per es. febbre West Nile, chikungunya, ecc.
Si tratta di patologie generate da virus che sono fortemente legati alle zanzare per diffondersi nell’ambiente.
Cosa che non avviene con il Sars-Cov-2 nè con altri virus respiratori.
Naturalmente, in base alle esperienze degli scorsi anni, è fortemente consigliato gestire adeguatamente le zanzare, iniziando a prevenirne la presenza per evitare l’insorgenza di altre problematiche sanitarie.

Alcuni consigli utili:
      • Eliminare i sottovasi e, dove non è possibile, evitare il ristagno d’acqua al loro interno.
      • Pulire accuratamente i tombini e coprirli con una rete zanzariera evitando che si intasino dopo le piogge.
      • Rimuovere sempre gli sfalci d’erba e tenere il giardino pulito.
      • Non lasciare gli annaffiatoi e i secchi con apertura rivolta verso l’alto.
      • Mantenere pulite fontane e vasche ornamentali, introdurre eventualmente pesci rossi che sono naturali predatori delle larve di zanzara.
      • Controllare periodicamente le grondaie mantenendole pulite e non ostruite.
      • Svuotare settimanalmente e tenere puliti gli abbeveratoi e le ciotole per l’acqua degli animali domestici.
      • Non lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi pieni di acqua in giardino.
      • Coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana.
      • Nei cimiteri, pulire periodicamente e con cura i vasi portafiori, cambiare di frequente l’acqua dei vasi o trattarla con prodotti larvicidi.
      • Usare periodicamente i prodotti larvicidi da aprile a novembre  e secondo le indicazioni riportate sulla confezione. I prodotti larvicidi sono necessari per trattare i focolai che non si possono eliminare e nei quali permane l’acqua, come i pozzetti stradali, le caditoie, i tombini e tutti gli altri ambienti nei quali si possa verificare un ristagno.

Si ricorda che per erogare nei confronti di terzi Servizi di disinfestazione, compresi gli interventi larvicidi ed adulticidi contro le zanzare, è necessario rispettare i requisiti specifici indicati nella Legge 25 gennaio 1994, n. 82 e nel D.M. 7 Luglio 1997, n. 27. Il codice ATECO di riferimento è il codice 81.29.10.

Contributo a cura di Francesco Fiorente, Dottore Forestale, Consulente in Pest Management. www.francescofiorente.it

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