Archiviato anche il mese di agosto che trascina tutti quanti in un’irreale sospensione del tempo, reinterpretazione moderna della “feria” contadina, quando in campagna non c’era quasi niente da fare tra i primi e i secondi raccolti, eccoci pronti ad affrontare una nuova stagione. Cosa ci attende? Annosi problemi e qualche timida speranza.