Venerdì 14 Giugno il GreenWebinar organizzato da Assofloro e Coldiretti si occuperà dell’importanza del controllo dei costi di produzione nelle aziende florovivaistiche, con la presentazione, in anteprima nazionale, dello strumento di calcolo “ESIODO“, in grado di elaborare simulazioni rispetto al prezzo di vendita di piante e fiori.
Interverranno Gennaro Vecchione, Responsabile Area Fiscale della Confederazione Nazionale Coldiretti e Nada Forbici, Coordinatore Consulta Nazionale Florovivaismo Coldiretti e Presidente Assofloro.
Florovivaismo e controllo dei costi di produzione
Il florovivaismo è un comparto strategico per il Paese che vale 3,14 miliardi di euro e garantisce 200mila posti di lavoro con 30mila ettari di territorio coltivati da 21.500 imprese coinvolte fra produzione di piante e fiori in vaso (14mila) e quelle di piantine da trapianto (7.500).
Un patrimonio del Made in Italy messo sotto pressione dalla crisi energetica, dall’aumento dei costi di produzione ma anche dalle importazioni dall’estero che spesso non rispettano le stesse regole su ambiente, salute e diritti dei lavoratori, il cosiddetto principio di reciprocità. Secondo proiezioni Coldiretti su dati Istat presentate lo scorso febbraio in occasione di Myplant&Garden, le importazioni di piante e fiori nel 2023 hanno raggiunto il valore di quasi 900 milioni di euro, in crescita del 33% rispetto all’anno precedente. Spesso, sottolinea Coldiretti, si tratta di prodotti ottenuti dallo sfruttamento, come nel caso delle rose dal Kenya, per il lavoro sottopagato e senza diritti, o dei fiori dalla Colombia, dove a essere penalizzate sul lavoro sono le donne.
L’altro fronte aperto è quello dell’esplosione dei costi di produzione a causa della guerra in Ucraina che pesa su ogni cosa, dai fertilizzanti agli imballaggi, dalla plastica dei vasetti alla carta delle confezioni fino al gasolio per il riscaldamento delle serre. Ad aumentare, sottolinea sempre Coldiretti, sono state anche le spese di trasporto in un paese come l’Italia dove l’85% delle merci viaggia su gomma.
In tale contesto economico il controllo dei costi di produzione diventa un elemento imprescindibile, per le aziende florovivaistiche italiane, per valutare quale sia il prezzo corretto da proporre al mercato per piante e fiori e fino a che punto si possono applicare sconti affinché non venga meno un giusto reddito d’impresa.
E’ per questo che Assofloro, ad inizio 2023, sulla spinta delle aziende associate, ha deciso di avviare il progetto denominato ESIODO, coinvolgendo un team di consulenti esperti nel campo fiscale ed economico-finanziario, coordinati da Gennaro Vecchione, Responsabile Area Fiscale della Confederazione Nazionale Coldiretti.
Il progetto e lo strumento di calcolo che ne è derivato verranno presentati in anteprima nazionale Venerdi 14 giugno, in occasione del GreenWebinar di Assofloro e Coldiretti.
Lo strumento di calcolo, specifico per le aziende del settore florovivaistico (floricoltura, vivaismo) ha lo scopo di quantificare i costi di produzione diretti ed indiretti di beni o attività: dal vaso di fiori alla pianta in vivaio. “Con questo progetto che presenteremo per la prima volta in occasione del GreenWebinar di Venerdi 14 giugno” sottolinea Nada Forbici che coordina la Consulta Nazionale Florovivaismo di Coldiretti “abbiamo risposto in primo luogo alla necessità delle aziende di avere sotto controllo i costi delle loro produzioni e potersi così affacciare sul mercato con prezzi che non siano al di sotto dei costi di produzione. Il lavoro che abbiamo fatto è stato anche un percorso di consapevolezza da parte delle aziende: essere messi davanti ai costi reali del proprio lavoro consente di porsi in modo corretto rispetto al mercato”. “ESIODO” prosegue Nada Forbici “va anche nella direzione di contrastare la concorrenza sleale e azioni scorrette che mettono a rischio l’equilibrio del mercato e danneggiano l’intero settore, come ad esempio la vendita di prodotti a prezzi sottocosto, l’utilizzo di manodopera non qualificata o non dichiarata, o l’adozione di pratiche commerciali ingannevoli. Auspichiamo che ESIODO possa essere anche il sistema per certificare il costo di produzione di piante e fiori per Ismea, per potere identificare prodotti venduti sottocosto secondo la normativa delle pratiche commerciali sleali (decreto legislativo 198/21), a salvaguardia del reddito del produttore florovivasitico”.
“Florovivaismo: costi di produzione sotto controllo“. L’appuntamento è per Venerdi 14 Giugno alle ore 17,30.
Modalità di iscrizione ai GreenWebinar
La partecipazione ai GreenWebinar è gratuita e destinata a funzionari pubblici, professionisti, formatori, ricercatori, aziende florovivaistiche, docenti e studenti.
Registrazione obbligatoria, attraverso il form presente per ogni GreenWebinar.
I GreenWebinar si svolgeranno sulla piattaforma professionale GotoWebinar. Una volta effettuata la registrazione, la piattaforma GotoWebinar invierà in automatico una mail con il link per il collegamento.
Link di iscrizione: https://www.assofloromagazine.it/greenwebinar-coldiretti-assofloro/
Attestati e Crediti Formativi professionali
Ai partecipanti verrà rilasciato un Attestato di partecipazione e l’accreditamento per i Crediti Formativi Professionali per gli iscritti all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, Collegio degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati. Verranno inoltre riconosciuti i Crediti Formativi per le certificazioni europee European Tree Worker e European Tree Technician.