Intervista di Assofloro Lombardia all’On. Ermete Realacci, Presidente Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, che si sofferma sul tema della detraibilità fiscale per la riqualificazione del giardini (bonus verde).
Un intervento che sottolinea l’importanza del bonus verde non solo per i vantaggi economici ma anche per gli aspetti legati alla vivibilità delle città, alla bellezza, al coinvolgimento attivo dei cittadini e alla lotta al lavoro sommerso.
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“Ci abbiamo già provato lo scorso anno quando nella Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera si chiedeva di aggiungere ai lavori che sono soggetti ad incentivazioni per le abitazioni anche il verde”, afferma Realacci. “L’andamento dei lavori parlamentari a seguito del referendum non consentì l’inserimento all’interno della Legge di Bilancio. Spero che si riesca ad inserire quest’anno perché è una misura importante per molti motivi”.
“Il verde in città ha effetti benefici non solo dal punto di vista dell’estetica, perché il verde è bello ma il verde in città serve anche a ridurre l’inquinamento, a condizionare l’aria in estate. Ma c’è un motivo in più per cui la scelta della detraibilità è necessaria: i cittadini possono contribuire al benessere collettivo con una propria iniziativa, con una propria azione, ed è un modo di partecipare al bene comune. Anche il Nobel dell’Economia di quest’anno (a Richard Thaler, studioso delle scelte, da correggere, dei risparmiatori) mette in relazione i comportamenti con le scelte economiche. In questo modo quindi si potrebbero incentivare centinaia di migliaia di cittadini ad avere comportamenti virtuosi che migliorano la propria qualità della vita migliorando la qualità della vita di tutti”. “Per questo mi auguro che ci si riesca, anche se non è una cosa semplice perché nella Legge di Bilancio tutti cercano di ottenere qualcosa. Ma l’inserimento del verde all’interno delle misure che sono già finanziate che riguardano anche altri aspetti delle abitazioni sarebbe un passo importante per la civiltà, per la vivibilità delle nostre città, per il futuro dell’Italia e anche per il futuro del settore del verde perché farebbe emergere il nero che c’è in questo ed in altri settori dell’economia, favorendo anche il fisco”.
Il verde urbano, le scelte dei cittadini e il benessere collettivo. Intervista a Ermete Realacci
